SUI GENERIS
Combattere gli stereotipi per combattere la violenza di genere
Il progetto vuole “snidare” lo stereotipo per cambiare una mentalità diffusa, in ottica di prevenzione della violenza di genere; nasce da una riflessione e collaborazione tra enti culturali e scolastici e si propone di agire dove inizia a formarsi l’identità e la cultura (anche di genere) dell’individuo: tra i banchi di scuola.
Il progetto vuole delineare una riflessione attiva sulla rilevanza e pervasività degli stereotipi di genere tuttora presenti nella vita quotidiana, fin dai primi anni di vita, mediante un percorso centrato su studentesse e studenti di ogni ordine e grado scolastico, che li veda coinvolti in:
ATTIVAZIONE DIRETTA
della riflessione sulla tematica attraverso il ciclo di letture Io e te per la scuola dell’infanzia, lo spettacolo teatrale Il Rimpiazzo per la scuola primaria; la performance Succede anche a me, per la secondaria di I grado, e lo spettacolo Più di ieri meno di domani per la Secondaria di II grado.
momenti di formazione-sensibilizzazione
in classe condotti dalle psicologhe del CAV di Piacenza, del CIPM EMILIA e di medici specialisti in medicina e ginecologia dell’adolescenza, medicina di genere e comunicazione, igiene e prevenzione, che lavoreranno sulla corretta informazione emotiva e medico-scientifica della fisiologia dello sviluppo, declinandola a seconda dell’età e del contesto scolastico.
storytelling del percorso e delle emozioni
attraverso laboratori artistici per la scuola dell’infanzia e laboratori teatrali (dalla scuola primaria) che porteranno i partecipanti a creare una performance/spettacolo finale.
condivisione dell’esperienza
in un evento finale aperto agli studenti dell’Istituto e all’intera cittadinanza.
EDIZIONE 2023-2024
La prima edizione del progetto si è svolta nel 2023-2024 grazie al finanziamento finanziato dalla Regione Emilia Romagna, settore PARI OPPORTUNITÁ, tramite il Bando per progetti rivolti alla promozione e al conseguimento delle pari opportunità e al contrasto delle discriminazioni e della violenza di genere, in collaborazione con la Provincia di Piacenza, il Centro Antiviolenza di Piacenza, Dott.ssa Valeria Cerri (ginecologa, specialista in Ostetricia e ginecologia, specialista in Genetica medica) libera professionista; Elisabetta Capelli (ostetrica) libera professionista, e ha visto il coinvolgimento degli studenti dell’ IC della Valnure, del IV Circolo Didattico di Piacenza del Liceo delle Scienze Economiche e Sociali, G.M. Colombini di Piacenza e dell’ IS Alessandro Volta di Castel San Giovanni.
Il progetto ha coinvolto più di 2000 ragazzi tra i 6 e i 18 anni tra Piacenza e Provincia, le loro famiglie e circa 200 docenti che li hanno accompagnati, guidati e sostenuti nel percorso.
Ha portato alla creazione di 4 spettacoli teatrali e a 4 eventi di condivisione critica con il territorio e le sue istituzioni delle informazioni e riflessioni nate durante tutte le fasi di lavoro.
Lo spettacolo Caleidoscopi, nato con il gruppo di studentesse del Liceo Colombini di Piacenza partecipanti al laboratorio teatrale, ha replicato e replicherà più volte per altri istituti scolastici.
Stiamo preparando la nuova edizione del progetto 2025-2026 in collaborazione con altri istituti del territorio.